Per presentare al meglio la propria idea di startup a potenziali clienti ed investitori, è importante essere preparati e conoscere il proprio prodotto o servizio alla perfezione. Il così detto “pitch” deve essere ben strutturato, con un inizio che attiri l’attenzione del pubblico, un corpo che presenti i dettagli della propria idea e una conclusione che incoraggi l’ascolto a prendere una decisione.
Nella nostra piccola esperienza ci siamo accorti, fin da subito, che non è così semplice “spiegare” a qualcuno la propria idea, senza potergliela mostrare o rappresentare in qualche modo, specialmente se quello che hai in testa non è un qualcosa di stranoto.
Nasce così “Storie di esports“, una nuova rubrica di storytelling (ovvero utilizzare una narrazione per comunicare un’idea o un messaggio) per provare a “raccontare” le nostre idee (sì, sono più di una, ma tutte collegate) di startup, i problemi che cerchiamo di risolvere e il valore unico che la nostra soluzione porta.
Questa prima breve storia l’abbiamo fatta scrivere e rappresentare dall’Intelligenza Artificiale (ChatGPT per il testo e Stable Diffusion per le immagini) e introduce la “summer edition” del nostro locale di intrattenimento basato su gaming ed esports.
Buona lettura! :)